Andina Pack ha dimostrato di essere la rassegna di riferimento per l’America centrale e i Paesi delle Ande, richiamando – record assoluto dell’evento – 503 espositori, di cui il 53% stranieri, e 18.062 visitatori da 30 Paesi.
Dal 7 al 10 novembre scorso una’utentica festa, dunque, per le tante industrie del mondo dell’imballaggio e del confezionamento per l’industria alimentare, farmaceutica e cosmetica che hanno deciso di essere a Bogotá, in Colombia.
Tanti i motivi di soddisfazione, a partire proprio dall’essere al centro di una grande fiera di settore che ha saputo lavorare per far crescere il numero degli espositori di un ottimo 17%, aziende e gruppi arrivati da oltre 27 Paesi diversi. D’altra parte la forte quota di internazionalità dell’offerta, attestatasi al 53%, è stata una delle chiavi del successo della manifestazione, una presenza cresciuta di ben il 32% rispetto alla edizione del 2015.
Cresciuto anche lo spazio espositivo occupato dalla biennale: più 18% rispetto alla edizione precedente.
Risultati importanti, che sottolineano la validità della scelta di Kölnmesse di affiancare Corferias nella organizzazione di questa fiera. Una partnership importante fra il colosso tedesco e la società colombiana che dal 1991 organizza Andina Pack, la volontà di sviluppare insieme questo appuntamento proprio dalla edizione di quest’anno. E il progetto è diventato realtà, con una decisa amplificazione dell’appeal internazionale della rassegna, di fatto il “grande evento” per l’area delle Ande e della America centrale in un segmento dell’economia in continuo e rapido sviluppo.
Koelnmesse ha certamente contribuito in modo sostanziale alla crescita di questa fiera, collocando di fatto Andina Pack fra gli appuntamenti fieristici di interesse internazionale e richiamando visitatori ma soprattutto espositori da tutto il mondo.
L’ITALIA
“Per una azienda come Reda, specializzata in tutto ciò che è connesso al liquid food, poter contare su appuntamenti che aprano nuovi orizzonti è fondamentale”; ha commentato al termine della fiera Alessandro Marcato, Area export manager del noto marchio vicentino. “Abbiamo potuto constatare che Andina Pack è un punto di incontro molto importante per i nostri clienti, soprattutto nel comparto dairy”.
Sullo stesso tono Giuseppe Battaglia, direttore commerciale di Officine di Cartigliano: “Abbiamo scelto Andina Pack per esplorare il mercato colombiano e il lavoro di comunicazione messo in atto dalla fiera, oltre che dai nostri agenti, ci ha permesso di raggiungere il nostro obiettivo e di comprendere che sono mercati da non sottovalutare.
Abbiamo registrato una notevole affluenza di importanti aziende non solo locali, con visitatori competenti alla ricerca di nuove tecnologie su cui investire. Una fiera che ha funzionato, grazie anche al supporto di Kölnmesse Italia prima e durante una fiera che, per quanto contenuta nelle dimensioni, ha dimostrato avere tutto il potenziale necessario perché si possano intraprendere nuovi percorsi commerciali”.
Due opinioni che sintetizzano il bilancio decisamente positivo per tutte le aziende italiane che hanno scelto di essere a Bogotà, 25 realtà di primissimo piano del mondo del processing & packaging che hanno occupato 400 metri quadrati espositivi netti, quasi tutte nelle due aree “made in Italy” organizzate da Kölnmesse Italia, una nell’area dedicata alle tecnologie di processo e imballaggio per l’industria alimentare e delle bevande l’altra nell’area delle tecnologie per l’industria cosmetica e farmaceutica.
Tutti gli espositori hanno concordato sull’altissima qualità dei visitatori, oltre alla già ricordata eccezionale quota di internazionalità che ha visto l’arrivo di operatori alla ricerca di nuove idee, tecnologie e prodotti da tutti i Paesi del grande continente americano.
La prossima edizione di Andina Pack si terrà dal 19 al 22 Novembre 2019, sempre a Bogotà, in Colombia.