La concentrazione del latte scremato è un processo ad alta intensità energetica ed è un passaggio preliminare durante la produzione di latte scremato in polvere.
Per ottenere un’elevata sostanza secca (DM), pari al 40%, risparmiare energia e garantire un trattamento delicato del prodotto, uno studio tedesco pubblicato sul Journal of Food Engineering ha sviluppato un sistema a cascata di membrane a due stadi costituiti da osmosi inversa (RO) e nanofiltrazione (NF) in aggiunta al processo di evaporazione convenzionale. Si è studiato l’effetto di diversi parametri di lavorazione (temperatura e pressione transmembrana) e dei parametri della membrana (spessore e geometria del distanziatore di alimentazione, materiale della membrana) durante le fasi di filtrazione. Il ricircolo del permeato ottenuto dalla NF nel flusso di alimentazione RO ha prodotto un retentato di NF con una composizione simile a quella del concentrato di latte scremato ottenuto dal processo di evaporazione. La cascata di filtrazione a membrana sviluppata ha consentito la produzione di latte scremato altamente concentrato in condizioni di trattamento delicato.