
Un recente studio dell’analista Canadean rivela che in Olanda il mercato dei prodotti da forno e dei cereali vive una fase di stagnazione. La debole spesa dei consumatori si traduce nel fatto che il valore della maggior parte delle categorie del settore aumenterà ad un tasso di crescita composto annuo non superiore al 2,4%, ad eccezione delle barrette energetiche e dei prodotti per la colazione, che dovrebbero segnare invece incrementi rispettivamente del 3,1 e 3,2%. Tuttavia, nonostante la crescita relativamente rapida in queste categorie, prodotti da forno e cereali saranno uno dei comparti alimentari con crescita più lenta.
In generale, nel settore olandese dei prodotti da forno e dei cereali, pane e panini registrano la maggiore quota a valore (36,9%) e la quota a volume (45,4%), seguiti da biscotti dolci, con una quota a valore del 17,5% e una quota a volume del 18,3%, e cereali per la colazione, con una quota a valore del 14,0% e una quota a volume del 10,9%.
In termini di crescita di valore nel periodo 2012-2017, si prevede che i prodotti per la prima colazione avranno il più grande tasso composto di crescita annuo (CAGR), pari al 3,2%, seguiti da barrette energetiche con un CAGR del 3,1% e cereali per la colazione con un CAGR del 2,4%. Nel frattempo, ci si attende una forte crescita in volume in questo quinquennio, tanto che per i biscotti dolci ci si attende un incremento del 5,0%, per i lievitati del 4,9% e per le barrette energetiche del 4,2%.
Per quanto riguarda i canali distributivi, ipermercati e supermercati faranno la parte del leone, coprendo la quota maggiore del settore di prodotti da forno e cereali, con oltre il doppio del valore del secondo canale di distribuzione per ordine di grandezza, quello dei negozi di alimentari, e del terzo, rappresentato dai Minimarket, che hanno mostrato la maggior crescita del settore.