Il caffè (Coffea arabica) e il tè (Camellia sinensis) sono bevande ampiamente consumate in tutto il mondo. Il miglioramento del loro sapore è l’interesse principale per i consumatori e l’industria, ma è ancora una sfida importante per i ricercatori.
In questo lavoro indiano pubblicato su Heliyon, si è cercato di migliorare le caratteristiche sensoriali e abbassare il contenuto di caffeina di tè e caffè applicando lunghezze d’onda del medio infrarosso di 2-6 mum emesse attraverso un atomizzatore (MIRGA) di recente invenzione senza creare effetti negativi. Sono stati seguiti due metodi: spruzzatura diretta di MIRGA sui pacchetti confezionati di caffè o tè in polvere e spruzzatura diretta di MIRGA sul caffè o tè liquido, confrontando entrambe le tecniche con campioni di controllo. I campioni trattati sono stati sottoposti a test organolettici da parte di un panel di esperti e consumatori. Lo studio, supportato da prove sperimentali complete, inclusa la valutazione degli attributi sensoriali e analisi di laboratorio, ha riscontrato che, nel caffè, la nebulizzazione ha comportato una decaffeinizzazione dell’8% e un aumento della teobromina e della teofillina rispettivamente del 40% e del 10-20%. Nel tè, la caffeina e la teobromina sono aumentate rispettivamente del 20-25% e del 30%, oltre a un aumento dello 0,6-1,2% delle tearubigine. Per preparare bevande con caratteristiche organolettiche standard è stata necessaria una quantità inferiore del 20-30% di polvere di caffè o tè sottoposto ad atomizzazione.
Si è dimostrato che la tecnologia MIRGA applicata ai prodotti ha ridotto il contenuto di caffeina nel caffè, li ha resi sicuri da consumare, ne ha migliorato il gusto, l’aroma e il profilo salutistico. Inoltre, poiché la piattaforma MIRGA ha contribuito a migliorare le caratteristiche del prodotto, può anche avere un impatto positivo sul prezzo e sulla praticità. L’applicazione della tecnica MIRGA e i suoi vantaggi possono essere potenzialmente ampliate e utilizzate per svariati prodotti di uso comune.