Nonostante l’apparentemente inesorabile crescita degli alimenti convenience, alcune parti del mondo hanno mantenuto un grande interesse nella produzione casalinga dei prodotti da forno partendo dagli ingredienti singoli. Mentre sembrava che Stati Uniti e Gran Bretagna avessero definitivamente abbandonato la produzione casalinga preferendo acquistare torte preparate pronte da mangiare e con la tendenza a perdere l’interesse verso le miscele pronte per prodotti da forno, proprio queste nazioni stanno facendo registrare un’inversione delle sorti del mercato dei prodotti per la panificazione casalinga con una rinascita dalle ceneri guidata all’inizio dalle ristrettezze economiche, ma più recentemente dal successo dei programmi TV con chef e pasticceri famosi e dalle competizioni stile reality.
Questo ha ripercussioni non solo sugli ingredienti singoli utilizzati per la preparazione dei prodotti da forno, quali la farina, la frutta, le decorazioni e le coperture, ma anche sul mercato delle miscele già pronte che possono ancora fornire una via di mezzo accettabile tra le opzioni convenience già pronte e la ricerca dei singoli ingredienti.
Questo ha ripercussioni non solo sugli ingredienti singoli utilizzati per la preparazione dei prodotti da forno, quali la farina, la frutta, le decorazioni e le coperture, ma anche sul mercato delle miscele già pronte che possono ancora fornire una via di mezzo accettabile tra le opzioni convenience già pronte e la ricerca dei singoli ingredienti.
Secondo i dati registrati da Innova Market Insights, a livello globale in 12 mesi fino alla fine di marzo 2014, i lanci di ingredienti e miscele per prodotti da forno sono stati più di 5.000, il 13,5% in più rispetto ai 12 mesi precedenti. Grazie alla diversità di Paesi, culture e cucine coinvolti, l’Europa guida con il 37% circa dei lanci totali (l’Europa occidentale da sola rappresenta il 30%), seguita dall’Asia con circa un quinto, il Nord America con il 16% e l’America Latina poco sotto il 10%.
Ci sono differenze significative tra Paesi: per esempio, i lanci in Gran Bretagna hanno raggiunto il 20% del totale, ben al di sopra della media dell’Europa occidentale.