Fra le principali tendenze messe in luce dall’analista Innova Market Insights per il 2021 emerge quella dei prodotti dolciari a base vegetale, che indica come questo trend abbia superato le principali categorie delle alternative a carne e lattiero-caseari. Nel 2020, non meno del 67% di tutti i nuovi prodotti che riportavano il claim “a base vegetale” ha riguardato prodotti estranei a questi due settori. Fra i dolciari, ad esempio, stanno comparendo sugli scaffali sempre più prodotti senza latte e senza gelatina. Intanto, sta diventando più popolare lo spazio dedicato alla pasticceria a base vegetale.
Mentre i lanci totali di prodotti dolciari sono cresciuti con un CAGR inferiore al 2% nel periodo 2016-2020, quelli di prodotti che riportano indicazioni “per vegani” ne hanno registrato uno del 17%. Ancora più dinamici sono stati i lanci di prodotti dolciari che riportano la dicitura più semplice “a base vegetale”, con lanci più che raddoppiati solo nel 2020. Dall’analisi dei lanci di nuovi prodotti dolciari vegani e vegetali emerge anche l’ulteriore spostamento dei prodotti senza ingredienti di origine animali verso il mainstream. Mentre le definizioni vegane una volta erano utilizzate prevalentemente al secondo o terzo posto, dopo quelle del tipo “senza”, “biologico” o “salutare”, ora stanno venendo alla ribalta come la caratteristica principale.
Il lancio da parte di Mars delle barrette vegan Topic e Bounty nel Regno Unito nel mese di gennaio dimostra la crescente importanza di questo claim e, sebbene questi prodotti siano anche posizionati fra i “senza glutine,” il riferimento vegan è il messaggio più importante sulla confezione, così com’è predominante il logo della Vegan Society.
È anche interessante notare che alcuni produttori di dolciumi stanno prendendo spunto in materia di formulazione dei prodotti e marketing dalle categorie dei prodotti lattiero-caseari e alternativi alla carne. Per quanto riguarda il cioccolato a base vegetale, ad esempio, alcuni dei prodotti più recenti utilizzano termini come “mylk” o “m! Lk” per sottolineare formulazioni senza latticini, mentre altri utilizzano come ingredienti latte di frutta a guscio o avena. Intanto, nei dolciari senza gelatina, occasionalmente viene utilizzato il termine “prodotto vegetariano”.