Ricercatori della Oxford University hanno analizzato l’effetto del colore sulla sazietà, l’impatto della monotonia del colore sull’assunzione e l’effetto della diversità dei colori sul consumo, riscontrando che la varietà di colore potrebbe influenzare l’assunzione degli alimenti; a tale scopo sono state ipotizzate alcune teorie sebbene nessuna conclusiva sul perché il colore avrebbe un effetto sul consumo (Appetite, vol. 75, pag. 165-172, 2014).
In precedenza era stato studiato il modo in cui il colore del piatto e anche il colore dell’ambiente potesse influenzare l’assunzione di cibi e bevande ed era stato notato che il colore dell’alimento stesso potrebbe non necessariamente avere l’impatto maggiore sul comportamento di consumo.
Mentre qualcuno ha teorizzato che la variazione di colore negli alimenti potrebbe aumentarne l’assunzione grazie alla riduzione della noiosità della monocromaticità, altri ricercatori hanno suggerito che rompere la monotonia del colore potrebbe rendere le persone più attente al loro consumo, con il conseguente effetto di riduzione dell’assunzione.
Da un lato, più gli alimenti sono piacevoli all’occhio più le esperienze sensoriali sono gradite: questo potrebbe avere implicazioni positive, per esempio, con la colorazione di un alimento importante dal punto di vista nutrizionale al fine di aumentarne il consumo.
Dall’altro, aumentare solamente la varietà di colore in un piatto non sempre porta ad alterare il quantitativo di alimento consumato: infatti, è confermato l’aumento di consumo con il variare del sapore, dell’aroma, della texture e della forma, ma non è ancora certo un effetto equivalente solo con l’aumento del colore del piatto.