Il Rosmarinus officinalis L. (rosmarino) è molto richiesto nell’industria alimentare e delle bevande grazie alle sue spiccate proprietà sensoriali.
Allo scopo di valutare le foglie di rosmarino come ingredienti per bevande, ricercatori greci hanno studiato sia l’olio essenziale che l’estratto alcolico (38% vol) in termini di composizione chimica, genotossicità, proprietà antimicrobiche, antivirali e antiossidanti. L’analisi GC-MS ha mostrato che i principali composti volatili dell’olio essenziale sono eucaliptolo (40,1%), canfora (12,4%) e alfa-pinene (12,9%). L’analisi LC-MS ha rivelato che la gallocatechina e l’acido rosmarinico sono i principali ingredienti dell’estratto. Sia l’olio essenziale che l’estratto non sono risultati genotossici (test di Ames) nei confronti di TA98 e TA100 alle diluizioni del 5% e del 90%, rispettivamente; tali diluizioni sono state selezionate come le massime possibili nell’industria delle bevande. La loro attività è stata studiata contro Escherichia coli, Salmonella enterica serovar Typhimurium, Staphylococcus aureus, Aspergillus niger e Adenovirus 35. Entrambi sono risultati efficaci contro Adenovirus e A. niger, anche l’olio essenziale al 5% (v/v). L’estratto alle diluizioni del 25-90% ha avuto un’attività più marcata contro i batteri testati rispetto all’olio essenziale alle diluizioni del 5-100%; l’olio essenziale alla diluizione del 5% ha inibito la crescita di S. aureus. L’attività antiossidante è stata valutata mediante il saggio di scavenging del radicale 2,2-difenil-1-picrilidrazile, il saggio di decolorazione dell’acido 2,2-azino-bis-3-etilbenzotiazolina-6-solfonico e il saggio con il ferro ferrico riducente. Entrambi hanno mostrato una buona attività antiossidante, ma l’olio essenziale di rosmarino è risultato molto più efficace dell’estratto.
I risultati, riportati sulla rivista Foods, dimostrano che l’olio essenziale e l’estratto di rosmarino sono sicuri e hanno proprietà biologiche benefiche. Pertanto, potrebbero essere utilizzati come ingredienti per la promozione della salute nell’industria delle bevande.