L’analista di mercato Euromonitor International ha da poco pubblicato una nuova indagine dedicata ai settori benessere e salute da cui si evince che gli alimenti e le bevande che offrono vantaggi salutistici, come ad esempio i prodotti biologici e “free from” – vale a dire privi di ingredienti che possono causare reazioni avverse in soggetti con allergie o intolleranze alimentari – hanno trainato le vendite a valore nel 2016, con il biologico che è cresciuto del 6,8% fino a raggiungere i 36 miliardi di dollari e il “free-from” del 7%, corrispondente ad un valore di 32 miliardi di dollari.
Secondo Ewa Hudson, direttrice del comparto salute e benessere di Euromonitor International, le vendite di prodotti biologici e “free from” sono esplose nel 2016 in quanto i consumatori sono molto più attenti a leggere le etichette e cercano sempre di più ingredienti naturali e alimenti che consentono un acquisto senza sensi di colpa.
La domanda crescente di prodotti alternativi senza lattosio e ipoallergenici ha contribuito alla crescita del settore free-from, che dovrebbe generare un ulteriore aumento delle vendite di 9,5 miliardi di dollari entro il 2021, portando la categoria a diventare il segmento in più rapida crescita in Asia Pacifico, America Latina, Europa e Nord America, con un incremento medio del 5,4%.
Dietro lo sviluppo del comparto “salute e benessere” sta una strategia vincente che unisce salute, praticità, packaging di tendenza e prezzo accessibile. Prima del boom dei prodotti free from, le alternative senza glutine e senza lattosio erano l’opposto della praticità e i consumatori dovevano o evitare molti prodotti o prepararsi quasi ogni pasto da zero. Ora, la praticità è entrata nel settore e ha portato notevoli opportunità di crescita. Anche il biologico è anche in sintonia con la tendenza verso il naturale e le etichette pulite, e quindi c’è da aspettarsi che nel prossimo futuro difficilmente calerà il favore dei consumatori.
Secondo Euromonitor alimenti e bevande free from e biologici continueranno a contribuire all’espansione del settore globale di salute e benessere avviato verso un livello record di 833 miliardi di dollari entro il 2021.