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Balocco si prepara ad usare astucci in cartoncino per i nuovi frollini ZeroPiù

 

Balocco S.p.A., l’azienda dolciaria piemontese dalla lunga tradizione, ha deciso di utilizzare astucci in cartoncino FSC® per il confezionamento dei nuovi frollini ZeroPiu’ grazie all’installazione della Multipacker della ditta Schubert. Quest’ultima è un impianto di confezionamento per astucci e flowpack flessibile al punto da essere in grado di macchinare materiali sia in carta che in plastica. 

 

Balocco è la storia di una famiglia che, da tre generazioni, si dedica a rendere più dolce la vita di milioni di consumatori sparsi in tutto il mondo. La passione per i dolci della famiglia Balocco risale al 1927, quando Francesco Antonio apre la sua prima pasticceria a Fossano, nel cuore del Piemonte. Oggi, con una superficie produttiva e logistica di 75.000 mq, è il secondo player nel mercato domestico dei biscotti da prima colazione e lievitati da ricorrenza. 

A partire dal 2010 l’azienda ha iniziato un ambizioso piano di investimenti destinato all’acquisizione di nuove tecnologie rispettose dell’ambiente. Il sito di Fossano e il polo logistico di Trinità dispongono di impianti fotovoltaici che consentono di produrre autonomamente una parte dell’energia elettrica utilizzata, la restante parte proviene da altre fonti rinnovabili. Ed ora l’azienda vuole ridurre sensibilmente l’uso della plastica nelle confezioni dei biscotti, laddove possibile, sostituendo flowpack in materiale plastico con astucci in cartoncino riciclabili nella carta. 

 

Schubert Balocco 22 09 3

 

Tecnologia di sigillatura flessibile per plastica e carta

Da agosto 2021 con la linea Multipacker, composta da un Flowpacker ed un Casepacker della Schubert, Balocco offre soluzioni di confezionamento che rendono possibile questa trasformazione. La flessibilità della macchina confezionatrice è stata integrata della linea sin dalla fase di design: in questo modo è possibile cambiare la tecnologia di sigillatura, i formati dei prodotti ed i materiali di confezionamento passando da quelli utilizzati fino ad ora a quelli più innovativi con possibilità quasi infinite e cambi veloci di formato. Il breve tempo di reazione rende questa macchina confezionatrice un investimento remunerativo ed al passo con i tempi futuri.

L’unità di sigillatura longitudinale a ultrasuoni e l’unità di sigillatura trasversale volante raggiungono tempi di sigillatura costanti e precisi al millisecondo chiudendo in modo veloce ed affidabile i film di plastica. Allo stesso tempo offrono la possibilità di utilizzare in futuro i film a base cartacea garantendo un’eccellente qualità. 

 

Schubert Balocco 22 09 2

 

La quadratura del cerchio

La Flowpacker è concepita per poter lavorare molteplici formati di prodotti in modo flessibile ed è in grado di ricevere diverse forme di biscotto, siano essi quadrati, rotondi oppure ovali. Il cambio del programma viene eseguito in pochi minuti.

Il sistema di riconoscimento delle immagini integrato, composto da tre scanner a incidenza di luce, non solo acquisisce la posizione e il verso dei prodotti, ma controlla anche che vengano confezionati unicamente i prodotti della qualità richiesta. In caso di rallentamenti sulla linea, l’alimentazione dei biscotti può venire polmonata per circa quattro minuti, permettendo così un processo di confezionamento omogeneo.

I 20 robot T4 garantiscono alte prestazioni ed il prelievo delicato dei prodotti che vengono poi posizionati nei due moduli laterali per flowpack integrati. Le pinze sono state progettate specificatamente per i molteplici prodotti da forno del cliente: queste prelevano i biscotti impilandoli per poi inserirli nelle catene di alimentazione dei moduli Flowmodul.

La flessibilità degli impianti Schubert si distingue anche nelle diverse dimensioni dei flowpack, degli astucci e dei cartoni. 

All’uscita della linea Flowpacker un’incartonatrice Casepacker permette l’imballaggio dei flowpack ed astucci in cartoni: questo processo automatico, che comprende sei tra telai di formazione, riempimento e chiusura, si svolge in sincronia con le macchine a monte. Cinque robot Pick & Place raccolgono i flowpack e li impilano sul Transmodul per il pre-raggruppamento; dopodiché vengono ripresi, depositati e richiusi in astuccio.

Alternativamente l’impianto Multipacker può formare dei vassoi di cartone aperti, riempirli con i flowpack in formazione e successivamente confezionarli in un multipack.

Oltre alle sue alte prestazioni, l’intero impianto si distingue per il suo design compatto che permette un notevole risparmio di spazio. Rispetto alle macchine convenzionali la macchina per Flowpack può far risparmiare fino al 70% di spazio nell’area di produzione.

Grazie alla linea Multipacker della ditta Schubert Balocco ora può adeguarsi in modo molto più flessibile e duraturo alle esigenze dei consumatori e dei rivenditori, aprendosi così nuove opportunità sul mercato e guadagnandosi vantaggi sulla concorrenza.

 

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La Gerhard Schubert GmbH
La Gerhard Schubert GmbH è un’azienda leader di mercato riconosciuta a livello internazionale per la costruzione di macchine confezionatrici top loading (TLM). Questa azienda a conduzione familiare di Crailsheim (Baden-Württemberg, Germania) si affida, per le sue macchine confezionatrici robotizzate, all’interazione tra semplice meccanica, intelligente tecnica di controllo e alta modularità. Con questa filosofia e una propria cultura dell’innovazione l’azienda segue, nella più completa indipendenza, nuovi cammini tecnologici da oltre 50 anni.

Con la sua tecnologia TLM questo produttore di macchine mette a disposizione dei suoi clienti soluzioni per macchine confezionatrici dal futuro sicuro, che sono semplici da controllare, flessibili nel cambio di formato, ad alta prestazione e stabili nel funzionamento. Le macchine confezionatrici TLM si occupano del confezionamento di prodotti di qualsiasi tipo in vassoi, cartoni, scatole o flowpack per qualsiasi settore (alimentare, prodotti dolciari, bevande, farmaceutico, cosmetico fino ed articoli tecnici).
Marchi famosi come Ferrero, Nestlé, Unilever, Mondelez o Roche si fidano in egual misura delle soluzioni automatizzate di Schubert, come anche piccole e medie imprese o aziende a gestione familiare. Il gruppo aziendale, fondato nel 1966, è arrivato oggi alla seconda generazione e conta 1.500 dipendenti.

Gerhard Schubert GmbH Verpackungsmaschinen
Industriegebiet Südost
Hofäckerstraße 7
74564 Crailsheim – Germania
Tel.: +49 7951 400-0
email: info@gerhard-schubert.de
www.schubert.group 

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