Il guaranà, che è alla base di bibite frizzanti tra le più popolari in Brasile e viene utilizzato anche sotto forma di integratore, è noto ai più per le sue proprietà stimolanti, dovute all’alto contenuto di una sostanza simile alla caffeina, denominata appunto guaranina.
Un recente studio condotto presso l’Università dell’Istituto di Salute Pubblica di Sao Paulo, Brasile, ha tuttavia messo in evidenza altre interessanti proprietà di questo arbusto amazzonico. L’alta concentrazione di catechine, composti chimici dalle elevate proprietà antiossidanti, la rende un degno competitor del tè verde come bevanda funzionale al contrasto dello stress ossidativo. Lo studio ha indagato le capacità dell’organismo di metabolizzare le catechine del guaranà, fornendo dati decisamente positivi. Gli individui sottoposti alla somministrazione di 3 g di guaranà per un periodo di quindici giorni hanno evidenziato un incremento nelle capacità di contrasto all’ossidazione di alcuni lipidi e un rafforzamento dell’attività di enzimi antiossidanti come la catalasi o il glutatione perossidasi.
La buona capacità di contrastare fenomeni di stress ossidativo all’origine di molti problemi cardiovascolari e neurologici, potrebbe aprire a questo prodotto significativi settori del mercato degli alimenti funzionali.