Una recente indagine dell’analista Research and Markets traccia un quadro strategico del mercato mondiale delle carni, sia fresche che trasformate, compreso in un arco temporale che va fino al 2024, anno nel quale si prevede che le carni fresche supereranno i 318 milioni di tonnellate in volume, spinte dalla crescente popolarità del prodotto in qualità di potente e preziosa proteina animale nell’industria alimentare, in un contesto dove è vitale la necessità di soddisfare le preoccupazioni sulla sicurezza alimentare della popolazione globale in espansione.
Il consumo di carne, nel corso degli anni, è significativamente aumentato in tutto il mondo e il suo mercato è significativamente influenzato dalle variazioni di reddito, popolazione, esportazioni e preferenze di consumo di carne, oltre ad essere una rete complessa di mercati culturalmente diversi con un’elevata sensibilità politica. Con una popolazione mondiale in rapido aumento, è inevitabile una notevole crescita dei consumi di carne. La spinta globale verso diete a più alto apporto proteico porterà inevitabilmente a un’impennata nei consumi pro capite. L’urbanizzazione promuove la diffusione della vendita al dettaglio, a sua volta favorendo la vendita e il consumo di prodotti a base di carne. Questa può essere classificata tipicamente in due tipi, fresca e trasformata: la prima viene tagliata dalle carcasse appena macellate, mentre quella trasformata è un prodotto in cui le proprietà della carne fresca vengono modificate, ad esempio, mediante varie procedure come la macinazione, la trinciatura, la salagione, la stagionatura e l’aggiunta di condimenti.
Buone prospettive
La crescita futura sarà principalmente guidata dalla crescente consapevolezza sull’importanza delle proteine nella dieta. Nel corso degli anni, la domanda di proteine da parte dei consumatori ha registrato una forte crescita, trainata dalla carenza percepita di questo nutriente vitale, dalla maggiore conoscenza e uso delle proteine della carne e dalla proliferazione di prodotti a base di proteine in svariati prodotti alimentari e bevande. Poiché i consumatori di beni di prima necessità e quelli a reddito elevato rappresentano il principale gruppo di utilizzatori, il pollame e i prodotti a base di carne a valore aggiunto presentano enormi opportunità di crescita futura. Le recenti innovazioni di sapori, texture, dimensioni, forme e componenti di valore aggiunto come la praticità dei prodotti studiati per il consumo in movimento sono i fattori che hanno fatto crescere i consumi di snack di carne. Altri importanti fattori di crescita che incoraggiano l’espansione del mercato attraverso una migliore qualità e quantità delle carni includono bassi costi di trasporto, sistemi di distribuzione migliori, strutture di macellazione moderne, aumentate misure di controllo delle malattie, migliori politiche di gestione e miglioramento della genetica. Anche la crescente importanza della carne coltivata in laboratorio o di quella “pulita”, propagandata come la prossima grande rivoluzione alimentare, dovrebbe avvantaggiare le prospettive del mercato a lungo termine, dove con l’espressione carne pulita si intende il prodotto con la stessa texture, consistenza e sapore del prodotto tradizionale ma proveniente da animali allevati in un ambiente sterile e controllato senza l’uso di antibiotici ed esente dal rischio di contaminazione fecale, come la salmonella.
I mercati più promettenti
La regione Asia-Pacifico (compresa la Cina) rappresenta il mercato più grande e in più rapida crescita di tutto il mondo, con un CAGR del 2,4% nel periodo in esame. Lo sviluppo economico frenetico, il cambiamento degli stili di vita dei consumatori, la popolazione in forte espansione, l’aumento dei livelli di reddito e della domanda di cibi pronti, consumi di carne pro capite significativamente inferiori rispetto alle controparti sviluppate e una forte domanda di carne di pollame considerata la più facilmente accessibile e la fonte più economica di proteine animali rappresentano importanti fattori di crescita nella regione. La Cina è in cima alle classifiche di produzione, consumato, importazione ed esportazione di carne e derivati nel mondo.
I principali operatori del mercato sono BRF, Cargill Meat Solutions, Conagra Brands, Cremonini, Dawn Farm Foods, Elpozo Alimentacion, Foyle Food Group, Hormel Foods Corporation, Itoham Foods, JBS, Kepak Group, Leverndørselskabet Danish Crown, Marfrig Global Foods, Perdue Farms., San Miguel Pure Foods Company, Tyson Foods, VION Holding, WH Group e Smithfield Foods, tra gli altri.