Gli analisti di MarketsandMarkets prevedono che il mercato delle proteine di origine vegetale crescerà dai 10,3 miliardi di dollari del 2020 ai 15,6 miliardi di dollari entro il 2026, in termini di valore, registrando così un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 7,2% durante il periodo di previsione. Come sappiamo, l’aumento della popolazione con intolleranza al lattosio è uno dei principali fattori che ne guidano la crescita e la regione del Nord America rappresenta la quota maggiore.
In base alla tipologia, il mercato delle proteine vegetali è suddiviso in isolati, concentrati e testurizzate. Il segmento degli isolati è destinato a crescere con il CAGR più alto durante il periodo di previsione, poiché presenta un’elevata concentrazione di proteine con il vantaggio di colore, sapore e proprietà funzionali. Ciò lo rende un ingrediente grezzo ideale da utilizzare in applicazioni quali bevande, alimenti per l’infanzia, alimenti per bambini, prodotti proteici testurizzati e altri tipi di alimenti speciali.
In base alle applicazioni, questo mercato è suddiviso in alimenti e mangimi. Si prevede che il segmento degli alimenti sia il principale, in quanto gli alimenti a base vegetale rappresentano il segmento di consumo più in crescita del mercato, con un numero crescente di produttori che utilizzano le caratteristiche delle proteine vegetali per sviluppare nuovi tipi di prodotti e alternative ai prodotti convenzionali. Gli alimenti a base vegetale stanno ora occupando una posizione di rilievo, grazie a produttori di grandi dimensioni come Beyond Meat (USA), Impossible Foods (USA), Danone (Francia) e Tyson Foods (USA).
In base alla fonte, è suddiviso in soia, piselli, grano e altri, che includono patate, colza e riso. Il segmento delle proteine a base di piselli è destinato a crescere con un CAGR più elevato durante il periodo di previsione, grazie ai suoi benefici nutrizionali e alla facilità d’integrazione nei prodotti finali. Inoltre, la domanda di proteine di pisello continua a crescere nei settori applicativi e per la preferenza dei consumatori dovuta alla crescente coscienza salutistica e alla consapevolezza dei loro benefici, in particolare nelle regioni europee e nordamericane.
Si prevede che la regione Asia-Pacifico crescerà con il più alto CAGR nel mercato delle proteine vegetali durante il periodo di previsione, grazie alla loro crescente applicazione nel segmento alimentare. La regione Asia-Pacifico continua a rappresentare una forte prospettiva per i produttori con sede in Nord America. La giovane popolazione e il crescente interesse per i prodotti a base vegetale hanno fatto sì che le organizzazioni ampliassero il loro raggio d’azione per migliorarne la copertura geografica. Paesi come la Cina e l’India, con un forte background agricolo, sono emersi come punti di ingresso chiave nella regione, con un’infrastruttura ben consolidata adatta alla lavorazione delle proteine vegetali.