Uno studio californiano pubblicato su Plant Disease ha valutato l’impiego dell’antimicotico poliene macrolide natamicina in qualità di biopesticida post-raccolta per gli agrumi. Le applicazioni spray acquose con 1.000 µg/mL sono risultate da moderatamente ad altamente efficaci contro l’incidenza di muffe verdi dopo l’inoculazione, ma non hanno ridotto la sporulazione di Penicillium digitatum sui frutti infetti. I trattamenti con natamicina sono risultati significativamente più efficaci contro la muffa verde su pompelmi e limoni rispetto ad arance e mandarini, con riduzioni dell’ammuffimento rispettivamente del 92,9, 88,5, 57,5 e 60,9% rispetto al controllo.
Il biofungicida si è dimostrato compatibile con un rivestimento per la conservazione della frutta, ma meno efficace quando applicato in un rivestimento per imballaggio. Tuttavia, quando uno dei rivestimenti dei frutti è stato applicato dopo il trattamento acquoso con natamicina (si è quindi utilizzata un’applicazioni a fasi), l’incidenza dell’ammuffimento si è ridotta a <=10,7% rispetto al controllo non trattato (con 81,9%). Anche l’incidenza del marciume acido di limoni e mandarini è stata significativamente ridotta rispetto al controllo non trattato con natamicina (1.000 microg/ml) ma le miscele di propiconazolo (540 µg/ml) e propiconazolo + natamicina (540 + 500 µg/ml) in genere sono risultate significativamente più efficaci della sola natamicina nel caso di procedure di inoculazione importante. Studi sperimentali e commerciali sulle linee di confezionamento hanno dimostrato che le miscele di natamicina-fludioxonil o natamicina-propiconazolo applicate in un rivestimento per la conservazione della frutta o come trattamento di immersione in soluzioni acquose sono generalmente molto efficaci e portano a una riduzione >85,0% di muffa verde e marciume acido.
La resistenza alla natamicina non è mai stata documentata nei funghi filamentosi. Pertanto, l’uso della natamicina, a differenza di altri fungicidi registrati per il trattamento post-raccolta degli agrumi, può essere una strategia contro le resistenze e un trattamento efficace in miscela con altri fungicidi per la gestione delle principali cause di marciume post-raccolta degli agrumi.