Ricercatori americani hanno concluso uno studio a lungo termine che ha messo in evidenza come un componente antiossidante specifico del cacao sia in grado di aumentare in modo drastico la capacità dell’organismo di combattere molti disturbi dei tempi moderni quali obesità, diabete di tipo 2 e malattie cardiache.
I risultati, pubblicati sul Journal of Agricultural and Food Chemistry (2014, 62 (10), pagg. 2216-2227), sottolineano che i ratti alimentati con una dieta ricca in grassi integrata con un estratto di cacao o frazioni di cacao (monomeri, oligomeri o polimeri) hanno fatto registrare un minore aumento di peso e hanno potenziato la loro resistenza all’insulina rispetto al gruppo di controllo alimentato con una dieta dieta ricca in grassi.
Infatti, per 12 settimane, 54 ratti maschi sono stati suddivisi in 6 gruppi: e alimentati rispettivamente con una dieta povera in grassi; con una ricca in grassi; con una ricca in grassi e integrata con 25 mg/ kg di peso corporeo/die di un estratto di cacao o con frazioni di monomeri, oligomeri o polimeri, dose che corrisponde a circa 154 mg di flavanoli di cacao al giorno per una persona di 76 kg.
I ratti sono stati pesati settimanalmente e i ricercatori hanno anche condotto test sul glucosio e sulla tolleranza all’insulina per determinare l’effetto sul diabete di tipo 2.
È stato notato che i ratti alimentati con una dieta ricca in grassi integrata con oligomeri di cacao hanno fatto registrare un aumento di peso statisticamente simile al gruppo dei ratti alimentasti con una dieta povera in grassi e molto minore di quello dei ratti del gruppo di controllo alimentati con una dieta ricca in grassi. La frazione ricca in oligomeri è stata anche la più efficace su glucosio e resistenza all’insulina.
Pertanto, le procianidine oligomere sembrano essere le principali responsabili dell’attività contro obesità e diabete dei flavanoli del cacao, soprattutto alle basse dosi utilizzate in questo studio.