Ricercatori australiani hanno determinato gli effetti di età, alimentazione e metodo di uccisione (scottatura o congelamento) su qualità, proprietà nutrizionali e tecno-funzionali delle larve intere della mosca soldato nera (BSFL) (Hermetia illucens) per determinarne il potenziale come ingrediente alimentare.
Come riportato sul Journal of Insects as Food and Feed tutti e tre i fattori hanno influenzato le caratteristiche analizzate. Le BSFL sono state liofilizzate, macinate e ne sono state determinate le proprietà fisiche (dimensioni delle larve, pH, colore, composizione prossimale) e tecno-funzionali (capacità di assorbimento dell’acqua e dei lipidi, attività emulsionante, stabilità emulsionante e formazione di gel). Le larve più vecchie hanno fatto registrare un contenuto di ceneri, grassi e chitina più elevato, mentre il contenuto di umidità e proteine è risultato inferiore rispetto alle larve più giovani (P<0,05). Il pH delle BSFL variava da 6,79 (congelate) a 8,94 (sbollentate) e la scottatura ha prodotto BSFL di colore più chiaro rispetto al congelamento. La capacità di assorbimento dell’acqua delle BSFL variava dal 56,27 all’80,77% e quella dei lipidi dal 50,83 al 68,62%, entrambe inferiori a quelle di altre specie di insetti. Le larve congelate a cinque giorni di età potevano formare un gel con un’inclusione del 5%, mentre la scottatura aveva un effetto negativo, richiedendo un’inclusione del 30% di BSFL per formare un gel. La capacità di emulsione (EC) (43%) e la stabilità (ES) (32%) si sono confrontate bene con altre specie di insetti; tuttavia, la scottatura ha avuto un effetto negativo su queste proprietà, riducendo sia l’EC (10%) che l’ES (5%).
Nel complesso, i risultati indicano che il congelamento è il metodo di uccisione preferito per ottenere un ingrediente funzionale con potenziale promettente.