Gli imballaggi in plastica utilizzati per i prodotti lattiero-caseari rappresentano una sfida per le implicazioni relative alla sostenibilità ambientale. L’International Dairy Journal riporta un lavoro tedesco in cui si è valutato l’utilizzo dell’acido polilattico (PLA) in qualità di materiale di confezionamento sostenibile per lo yogurt bianco naturale.
I vasetti in PLA e polistirene (PS) sono stati riempiti e sigillati rispettivamente con pellicola trasparente in PLA o coperchi in alluminio e conservati per 42 giorni con e senza esposizione alla luce (2,4 ±0,4°C; 78,8 ±5,4% di umidità relativa). L’influenza della confezione sulla qualità dello yogurt è stata valutata attraverso la misurazione di pH, contenuto di acqua, viscosità, colore, ossigeno nello spazio di testa, valore di perossido e analisi sensoriali e microbiche. Il contenuto di acqua e la viscosità sono rimasti stabili durante la conservazione. È stata osservata una leggera diminuzione della concentrazione di ossigeno nello spazio di testa dei vasetti di PLA rispetto al PS. La scansione delle immagini al microscopio elettronico ha rivelato che nessun cambiamento del materiale può essere attribuito allo yogurt. Ne risulta che per lo yogurt è possibile utilizzare imballaggi opachi come quelli in PLA per evitare cambiamenti di colore indotti dalla luce, perdita di vitamine e ossidazione lipidica.