Uno studio effettuato sulle donne e pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition dimostra che assumere tè verde per almeno un anno può tenere a bada sia il colesterolo “cattivo” che il colesterolo in generale.
Tra le catechine del tè verde, la più interessante è l’epigallocatechina gallato (EGCG), presente in larga misura nella pianta; essa interferirebbe con la sintesi del colesterolo, favorendone l’espulsione e contrastando l’assorbimento dei lipidi”. I ricercatori statunitensi hanno affermato che “gli estratti del tè verde sono vivamente consigliati per abbassare il colesterolo, specialmente nelle donne in menopausa”. Il tè verde è una bevanda poco costosa, facilmente accessibile e molto diffusa, e il suo consumo indirettamente potrebbe abbassare il tasso di mortalità dovuto alle malattie cardiovascolari.
I dati dello studio evidenziano che sulle 936 donne coinvolte l’assunzione degli estratti di tè verde hanno portato a una riduzione media del 2,1% di colesterolo totale e del 4,1% di riduzione del LDL a fronte di un aumento dei valori nel gruppo di controllo.