L’analista di mercato Mintel ha pubblicato un report sulle principali tendenze di consumo che andranno a condizionare i mercati di quest’anno.
La pandemia non ha fatto che accelerare alcuni trend che si erano già evidenziati in passato e questa analisi, basata sulle osservazioni dei sette Trend Driver degli ultimi 18 mesi, supportate dai dati sui consumatori e di mercato di Mintel, dall’analisi predittiva, dalle intuizioni orientate all’azione e dalle raccomandazioni degli esperti, fornisce alle aziende informazioni importanti per prendere decisioni ponderate e vincenti.
Cominciamo a descriverne alcune:
– Sotto controllo: I sentimenti di precarietà e insicurezza finanziaria sia creati ex novo, sia esasperati dalla pandemia, significano che i consumatori cercano di controllare ogni aspetto della loro vita. Ma la disinformazione sta rendendo più difficile svolgere le ricerche necessarie per prendere decisioni informate. I consumatori hanno quindi bisogno di chiarezza, trasparenza, flessibilità e soluzioni che consentano loro di fare scelte in linea con le loro mutevoli esigenze e circostanze individuali.
Sarà quindi compito dei marchi lavorare di più per fornire informazioni affidabili, bilanciando censura e autenticità. Dalla corsa per garantire consegne più rapide si passerà alla ricerca di più flessibilità, consentendo ai consumatori un maggiore controllo sull’arrivo dei prodotto ordinati per adattarsi ai loro programmi o per soddisfarne altre esigenze specifiche. Il desiderio dei consumatori di sapere quel che succederà si tradurrà nello sviluppo di tecnologie predittive in grado di anticipare gli eventi avversi. Dalle malattie alla probabile data di morte, agli esiti delle relazioni sentimentali utilizzando i profili di compatibilità, la tecnologia si evolverà per garantire la possibilità di pianificare con tranquillità.
– Divertimento ovunque: dopo il lockdown, i consumatori hanno voglia di uscire dai loro confini ed esplorare, giocare e abbracciare nuove esperienze, sia virtualmente che nel mondo fisico “reale”, per superare l’ansia e lo stress indotti dal perdurare della pandemia e da altre situazioni difficili sia locali che globali. Molti potrebbero provare una sorta di “senso di colpa del sopravvissuto” e, di conseguenza, i produttori capiscono quanto può essere importante sollevare le persone facendo loro sentire che possono di nuovo sentirsi felici.
Anche se lo stress causato dalla pandemia potrebbe non essere più al centro delle esigenze di evasione dei consumatori, essi continueranno a cercare divertimento e giocosità. Comunque, dal momento che le interazioni con i marchi attraverso campagne pubblicitarie, app e transazioni assumono elementi sempre più ludici in risposta all’interesse dei consumatori, Mintel prevede si potranno manifestare anche fenomeni di rifiuto nei confronti di questi strumenti e della gratificazione istantanea che offrono, una tendenza che probabilmente si manifesterà nei consumatori che adotteranno un approccio più consapevole al piacere e al divertimento.
– Controllo etico: la domanda e le aspettative dei consumatori riguardo agli impegni etici dei marchi si stanno evolvendo, andando oltre il semplice desiderio che essi operino in modo “etico” e chiedendo azioni misurabili, trasparenti e coerenti, oltreché di essere trasparenti anche sui loro punti deboli, su dove e perché falliscono e su come intendono affrontare questi problemi in futuro.
Secondo Mintel la trasparenza totale non aiuta necessariamente i consumatori a comprendere l’impatto di un marchio, motivo per cui è fondamentale utilizzare sistemi di misurazione in grado di riflettere con precisione i problemi che si cerca di risolvere. Se un’azienda non misura correttamente ciò che vuole correggere o modificare, è difficile determinare i progressi, tantopiù comunicarli ai consumatori in modo che li possano capire.