Secondo i dati forniti da Innova Market Insights, nel mondo l’anno scorso un consumatore su quattro ha aumentato i consumi di dolciumi grazie alla disponibilità di una più ampia varietà di prodotti e novità, e si rileva un 15% di crescita media annua dei lanci globali di dolciari che riportano un claim relativo alla “scoperta” di nuove esperienze di gusto (CAGR 2013-2017).
La curiosità del consumatore verso qualcosa di nuovo e diverso sta portando a sapori e abbinamenti più insoliti e spesso audaci, a consistenze sorprendenti e ad una maggiore attenzione all’attrattività visiva nell’ambito di dolciumi e snack.
Anche la componente sensoriale viene associata ad un elemento di imprevisto, per cui l’innovazione si esprime nella proposta di colori insoliti, caramelle effervescenti, alternative piccanti e speziate, effetti refrigeranti e imballaggi più interattivi e personalizzati.
In questo contesto dinamico, fra il 2014 e il 2018 si è registrato un tasso di crescita medio annuo del 17% a livello mondiale.
Il fenomeno dello “snacking”, o del consumare prodotti rompi-digiuno fra i pasti principali, non rappresenta più un’opzione accessoria, ma un’occasione irrinunciabile, per cui le aziende stanno concentrando lo sviluppo di nuovi prodotti su queste tendenze, oltreché sui formati da consumare in un boccone e in movimento. A tal proposito risulta del 20% (rispetto al 2017) la crescita globale dei lanci di nuovi snack che sottolineano il piccolo formato, pratico da gustare.
I tre pilastri principali che determinano la scelta di snack e dolciumi rimangono sapore, costo e capacità di appagamento, mentre le considerazioni sulla salute scivolano più in basso nella classifica in questo segmento merceologico. Secondo Lu Ann Williams di Innova Market Insights, l’aumento della sensibilità dei consumatori su quest’ultimo argomento non necessariamente comporterà una riduzione dei livelli di consumo. I prodotti dolciari mantengono la connotazione di “coccola” quotidiana alla portata di chiunque, e questo contribuisce al successo delle opportunità legate alla premiumizzazione, alla condivisione e ai prodotti regalo.
Anche il passaggio ad un’alimentazione vegetariana è stato visto dai produttori di dolciari e snack come stimolo a rendere più “verdi” le proprie gamme per attrarre i consumatori di massa desiderosi di introdurre nella propria dieta più alternative vegetali. In entrambe le categorie si rileva quindi la maggiore presenza di prodotti con ingredienti e aromi vegetali, e anche l’inserimento nella fascia dei prodotti per vegani sta crescendo di importanza.
Secondo Innova Market Insights l’impiego di claim che richiamano l’idoneità al consumo per i vegani nei nuovi prodotti proposti a livello mondiale nella categoria di dolciari e snack è aumentato ad una media del 27% l’anno fra il 2014 e il 2018, e questi lanci hanno rappresentato nel 2018 il 6,6% del totale, un dato leggermente superiore al livello di penetrazione del 6,2% nel settore alimentare e delle bevande nel suo insieme.