Un nuovo rapporto della Canadean dedicato alle tendenze per la prima colazione in Francia rivela un generalizzato desiderio di gratificazione come motivazione principale del consumo di cereali, soprattutto fra le donne.
Questa risulta infatti essere la molla che muove oltre un terzo dei consumi di prodotti da forno e cereali oltralpe, il che significa che è di vitale importanza per i produttori fare leva sulle caratteristiche sensoriali dei prodotti, come ad esempio il loro gusto superiore, la croccantezza o la golosità. L’innovazione nella scelta degli ingredienti e nella ricerca di sapori e consistenze insolite potrà quindi alimentare la crescita nel settore dei cereali, considerato che i consumatori sono desiderosi di provare nuove esperienze di gusto.
Il fattore gusto è importante per entrambi i sessi; tuttavia, per le donne esso ha un peso maggiore (1,5 volte rispetto agli uomini), indicando che il gentil sesso è mosso maggiormente all’acquisto da esperienze appaganti.
Secondo Veronika Zhupanova, analista di Canadean, “Anche nelle categorie tradizionalmente considerate come target di stili di vita sani, come quella dei cereali per la colazione, l’appagamento è di gran lunga il motivatore di consumo più importante. Per coinvolgere i consumatori nel segmento in più rapida crescita, i produttori dovrebbero quindi innovare creando nuovi ripieni, come combinazioni di dolce e salato, per esempio melograno e pistacchio salato”. Zhupanova ha aggiunto, “per migliorare l’esperienza appagante, i produttori possono suggerire l’abbinamento dei cereali con latte aromatizzato, creando sapori nuovi e ricchi.”
L’indagine suggerisce anche ai produttori di rivolgersi con attenzione ai consumatori più anziani, una classe demografica importante se si considera che gli ultra cinquantacinquenni son responsabili di oltre un quinto delle occasioni di consumo di tutti i prodotti da forno e cereali in Francia. Questo gruppo condiziona fortemente il settore, essendo che oltre la metà dei consumi di questa fascia di popolazione deriva dal fatto che gli ultra cinquantacinquenni mangiano prodotti da forno e cereali almeno otto volte al giorno.
Inoltre, la proporzione di questo gruppo di età nella società francese aumenterà dal 30,5% al 32,2% fra il 2013 e il 2018, e quindi la sua importanza è destinata solo a crescere, per cui è di vitale importanza per i produttori creare prodotti che soddisfino le esigenze di questi consumatori.
Lo studio di Canadean rivela infine che in Francia, il volume del consumo di cereali per la colazione sta registrando una crescita di 2,4 volte più rapida rispetto ai segmenti saturi dei prodotti da forno e dei cereali. Quotato in 21 miliardi di euro nel 2013, il mercato francese dei prodotti da forno e dei cereali è quello che evidenzia la crescita più lenta fra i principali Paesi europei. Mentre il progresso complessivo è basso, i cereali stanno aumentando rapidamente in popolarità, dove gli incrementi sono alimentati dall’invecchiamento dei francesi e dal loro desiderio di mangiare cereali appaganti a livello gustativo.