Innova Market Insights ha presentato le 10 tendenze principali per l’industria alimentare per il 2017.
Al primo posto c’è l’etichetta pulita e trasparente in quanto la richiesta di trasparenza totale è un nuovo standard globale. Al secondo posto si trova la tendenza chiamata “il verde che disturba”, in quanto i consumatori alla ricerca di opzioni innovative (“latti” vegetali, alternative vegane alla carne) per apportare nella loro dieta i benefici delle piante non sono più una nicchia. Al terzo posto c’è il difficile bilanciamento tra la riduzione dello zucchero e la creazione di esperienze indulgenti mantenendo un’etichetta pulita. Seguono la crescente domanda per una scelta maggiore e livelli più elevati di autenticità nelle cucine etniche; le scelte alimentari in base agli ingredienti che i consumatori ritengono salutistici, quali proteine e probiotici; i prodotti artigianali, soprattutto per quanto riguarda le bevande alcoliche; lo sviluppo di confezioni specifiche per determinate occasioni di consumo, per esempio i cereali per la prima colazione in busta monoporzione che può funzionare all’occorrenza da tazza; una maggiore attenzione ai bambini che non sono interessati soltanto dai cartoni stampati sulle confezioni; i limiti sfocati, con lo sviluppo di innovazioni ibride, quali il panino dolce alla Nutella lanciato da McDonalds o lo smoothie energetico lanciato da Innocent; i semi del cambiamento, grazie alla rinascita dei grani antichi o all’introduzione dei cereali in nuovi spazi.