Le nuove miscele chia-avena e amaranto-avena sviluppate da ricercatori dell’USDA (U.S. Department of Agriculture) potrebbero essere utilizzate per la preparazione di alimenti salutistici e gustosi.
Ricercatori del NCAUR (National Center for Agricultural Utilization Research) dell’ARS (Agricultural Research Services) hanno esaminato le proprietà fisiche della chia e dell’amaranto che contengono lisina, un aminoacido essenziale.
In un esperimento, pubblicato sul Journal of the Science of Food and Agriculture e sul Journal of Food Research nel 2014, i ricercatori hanno miscelato la farina di amaranto con l’avena contenente il beta-glucano, che è associato a una diminuzione dei livelli di colesterolo nel sangue, per preparare biscotti nutrienti e senza glutine. L’impasto e i biscotti ottenuti sono stati confrontati con quelli preparati con solo amaranto o solo grano ed è stato notato che l’amaranto migliora la capacità di ritenzione dell’acqua dell’impasto rispetto a quello di solo grano. Inoltre, i biscotti all’amaranto sono accettabili sotto tutti i punti di vista e hanno migliori valori nutrizionali e proprietà fisiche.
In un altro esperimento, i ricercatori hanno trovato gli stessi risultati anche per i biscotti prepararti con le miscele chia-avena ottenute con concentrato di crusca d’avena, farina integrale di grano e chia macinata finemente. I semi di chia sono ricchi in olio e acidi grassi polinsaturi, soprattutto omega-3, che aiutano a diminuire il colesterolo nel sangue e a prevenire le malattie cardiocircolatorie.