Per la prossima edizione di Cibus, la fiera alimentare nazionale più conosciuta al mondo, si prospetta un’adesione senza precedenti delle maggiori aziende alimentari italiane e con un’esposizione che copre tutti i settori tradizionali del comparto e tutte le nuove tendenze dell’offerta alimentare.
In programma a Parma dal 9 al 12 maggio,il salone vedrà rappresentati tutti i settori: carni e salumi, formaggi e latticini, gastronomia ultra–fresco e surgelati, pasta conserve condimenti, prodotti dolciari e da forno, Quarta Gamma, bevande, prodotti tipici e regionali, ed altro ancora. Grande spazio avranno i prodotti vegetariani e vegani (per entrambi è stata creata la comune etichetta “VEG” che segnalerà gli stand di queste categorie), ma anche prodotti biologici e prodotti con meno grassi, meno sodio, senza glutine e via dicendo.
Per quanto riguarda le attività e le novità di Cibus 2016, sono quattro gli ambiti di interesse che verranno presidiati: Sezioni Speciali, Convegni & Workshop, Incoming ed Eventi in Città. Il rinnovato padiglione 7 della fiera, valorizzato dal nuovo ingresso Ovest, creato ricostruendo a Parma il padiglione CIBUSèITALIA presente ad Expo, ospiterà in questa edizione sezioni speciali e novità.
Nelle sezioni speciali troviamo il nuovo spazio Halal/Kosher, uno showcase dedicato ai prodotti Made in Italy certificati Halal e Kosher.
Altra nuova area sarà lo spazio Seafood Expo, dedicato agli espositori del settore ittico, dove i visitatori avranno la possibilità non solo di scoprire i prodotti ma anche di partecipare ad incontri ed approfondimenti sul tema, presso la specifica area workshop.
La 18ª edizione della manifestazione vedrà anche un particolare focus sul retail, con un convegno dedicato al ruolo della Marca del Distributore nello sviluppo dell’export italiano e incontri pomeridiani dedicati all’analisi degli scaffali all’estero e a come vengono presentati i prodotti Made in Italy nei principali mercati obiettivo.
Rafforzata anche l’attività incoming realizzata in collaborazione con ICE/Italian Trade Agency, con un investimento di oltre 2 milioni di euro, stanziati nell’ambito delle azioni di promozione a sostegno dell’agroalimentare italiano.
Confermati anche per questa edizione il coinvolgimento della Scuola Internazionale di Cucina Italiana ALMA con Alma Caseus, premio dedicato ai produttori e ai professionisti del settore lattiero caseario, e lo spazio MicroMalto organizzato in collaborazione con Birra Nostra, dove verranno presentate le migliori produzioni di birre artigianali italiane.
Il tema dello sviluppo del segmento Fuori Casa sarà invece approfondito grazie ad un convegno dedicato alle tendenze dell’offerta organizzata, collettiva e commerciale.
Sempre per quanto riguarda i convegni, torna l’annuale appuntamento dedicato alle leve promozionali curato dall’Università degli Studi di Parma e Nielsen in collaborazione con Fiere di Parma. Al centro dell’incontro le nuove traiettorie della promozione delle vendite e le possibili vie d’uscita dalla saturazione promozionale di prezzo per industria e distribuzione.
Torna anche l’edizione 2016 di Ecotrophelia, il concorso per l’innovazione e la sostenibilità dei prodotti alimentari organizzato da Federalimentare e rivolto agli studenti universitari italiani afferenti al settore alimentare. Federalimentare presenterà anche un cartellone seminariale che riguarderà programmi di ricerca, innovazione e sviluppo e un Workshop scuola e azienda.
A corollario della manifestazione non mancheranno iniziative fuori salone, con un nutrito programma di attività nelle strade e nelle piazze di Parma, e la conferma della collaborazione con i food blogger internazionali, invitandoli a seguire le novità presentate in occasione della nuova edizione della manifestazione e a promuoverle.