I dati Ismea-Nielsen evidenziano anche per il 2016 una flessione annua della spesa e dei volumi di pasta acquistati dalle famiglie italiane. Nel dettaglio per tipologia di prodotto, si rileva una flessione per la pasta di semola secca, che esprime la maggior quota dell’intero comparto, mentre per la pasta ripiena e all’uovo la dinamica di entrambe le variabili risulta positiva.
I consumi sul mercato interno rappresentano da tempo uno degli aspetti più critici della filiera italiana del frumento tenero. Il cambiamento delle abitudini alimentari e degli stili di vita hanno inciso in maniera determinante sui consumi domestici, riflettendosi in una lenta ma costante riduzione degli acquisti delle famiglie italiane per il pane, mentre, all’opposto, si segnala una tendenza decisamente positiva dei prodotti sostituti del pane.