Freedonia Group, azienda specializzata in analisi di mercato, prevede che la richiesta di dolcificanti alternativi da parte dell’industria alimentare americana sia destinata a crescere ad un ritmo del 3,7% annuo, fino a raggiungere il valore di 870 milioni di dollari nel 2020.
Ma, in base a quanto riportato nel nuovo studio intitolato “Alternative Sweeteners Market in the US”, l’espansione della quota occupata dai dolcificanti alternativi, nel mercato globale dei dolcificanti, dovrebbe essere molto ridotta e passare dal 14% del 2015 a circa il 15% del 2020,
Nell’ultimo decennio, la maggior parte delle applicazioni erano destinate al settore delle bevande: nel 2005, esso rappresentava circa un terzo della domanda totale, mentre per il 2020 è previsto che la quota scenda ad appena un quarto. Questo rallentamento si spiega con una crescita dell’utilizzo di dolcificanti negli alimenti solidi grazie allo sviluppo continuo di nuove applicazioni, oltre che con la contrazione della produzione di bevande gasate dovuta anche alle preoccupazioni riguardanti l’assunzione di grandi quantità di queste bevande e di conseguenza di dolcificanti alternativi.