La verità del detto “una mela al giorno toglie il medico di torno” oggi sembra sia confermata già nel grembo materno.
Lo studio pubblicato sulla rivista EbioMedicine conferma che dalle madri che hanno consumato più frutta in gravidanza sono nati bambini che hanno avuto risultati migliori nei test di sviluppo a 1 anno di età: più frutta è stata mangiata dalla mamma e maggiore è lo sviluppo cognitivo del bambino.
Essere in grado di migliorare la memoria senza mutazioni genetiche è eccezionale ed è pertanto estremamente interessante capire la correlazione tra l’aumento dell’assunzione di frutta nella fase prenatale e il maggior sviluppo cognitivo.
Lo studio continua per confermare i benefici del consumo di frutta nella fase prenatale durante tutta la crescita e per determinare se la frutta possa influenzare anche lo sviluppo nei bambini correlato alle funzioni esecutive, quali pianificazione, organizzazione e memoria di lavoro.