Il mercato dei tè freddi o pronti da bere è in crescita anche se queste bevande rappresentano, nel 2014, un relativamente modesto 7,5% dei lanci globali di soft drink, secondo quanto registrato da Innova Market Insights.
La crescita può essere attribuita all’aumento dell’interesse dei consumatori per alternative alle bevande gasate ricche in zucchero oltre all’enfasi posta sulle proprietà salutistiche del tè. Infatti, più del 62% dei lanci globali di tè freddi riporta almeno un claim salutistico e la percentuale sale all’88% negli Stati Uniti. L’uso del tè come aroma aggiunto o ingrediente funzionale sta diventando sempre più popolare in bevande, quali quelle a base frutta e le acque arricchite.
Negli Stati Uniti, il mercato dei tè confezionati in lattina o in bottiglia è stabilizzato ed è guidato da marchi ben conosciuti, quali AriZona, Lipton e Snapple. Le linee che si possono conservare a temperatura ambiente sono in competizione con le bevande refrigerate e i marchi leader sono interessati a mantenere vivo l’interesse attraverso nuovi prodotti e l’attività promozionale. Per esempio, nel 2014, AriZona ha lanciato una nuova gamma di Oak Brewed Tea preparati con tè nero invecchiato in botti di rovere americano.
Per quanto riguarda l’Europa, le aziende hanno avuto difficoltà a portare i tè pronti nel mercato inglese. Infatti, i consumatori, tradizionalmente, si preparano il loro tè e lo consumano caldo e negli ultimi anni è cresciuto l’interesse verso il tè verde. Sembra che tra i consumatori più giovani ci sia un maggior interesse per gli aspetti salutistici e il livello dei lanci di nuovi prodotti sta, effettivamente, crescendo.
Nell’Europa continentale, il tè freddo ha una certa diffusione soprattutto se confezionato in lattina, sebben l’utilizzo di bottiglie sia in aumento e il mercato abbia visto l’arrivo di diverse linee di tè al latte in bicchiere, confezione già sviluppata per il caffè freddo.
L’interesse per il mercato tedesco è testimoniato dal lancio di acque aromatizzate con tè Fresh’n FruiTEA di Lichtenauer, dalle bevande a base frutta con tè bianco di Hohes C e il test di mercato effettuato da Estathé di Ferrero in alcune regioni.
In altri mercati si registra un’attenzione verso la riduzione delle calorie con lanci di prodotti a basso contenuto calorico e con contenuto ridotto di zucchero anche grazie all’utilizzo della stevia.