Oltre 370 gli incontri che gli espositori di IPACK-IMA hanno concluso con compratori arrivati da Algeria, Tunisia, Marocco ed Egitto.
Grande l’interesse per il progetto che ha coinvolto 40 aziende italiane e oltre 30 professionisti nordafricani e che ha generato un totale di 377 incontri B2B con alti livelli di soddisfazione di espositori e buyer.
Sottolineare la vocazione internazionale, consolidare le relazioni con le business communities e un sempre più forte focus sulla filiera del processing e packaging in ambito food sono gli obiettivi delle iniziative on the road to IPACK-IMA, organizzate per accompagnare espositori e visitatori nel percorso verso IPACK-IMA 2021. È in questo quadro che l’11 e 12 novembre si è tenuta a Milano la seconda tappa dedicata ai buyer internazionali provenienti dall’area del Maghreb (Algeria, Marocco e Tunisia) ed Egitto con un fitto calendario di visite aziendali e incontri.
Il programma è iniziato da Palazzo delle Stelline, in cui gli espositori di IPACK-IMA hanno incontrato i buyer nordafricani selezionati in collaborazione con ICE Agenzia, e si è esteso fino alle sedi delle imprese, che si sono rese disponibili ad aprire le porte dei propri stabilimenti e a svelare dettagli e funzionalità delle eccellenze tecnologiche che esporranno in fiera. Un’anticipazione di ciò che, su larga scala, avverrà durante i giorni di IPACK-IMA.
Gli operatori del “Food, Fresh & Convenience” e “Liquid Food & Beverage” hanno visitato: Sacchital, specialisti in sistemi di imballaggio flessibile con materiali in grado di fornire elevati standard di shelf life e Goglio, realtà focalizzata nel flexible packaging di prodotti liquidi, solidi e in polvere e confezionamento asettico del fresco. Infine Smigroup, leader nel settore confezionatrici e impianti di imbottigliamento in grado di soddisfare esigenze di produzione fino a 36.800 bottiglie/ora, che ha proposto una visita integrata ad Acqua Minerale Stella Alpina, offrendo così ai visitatori l’opportunità unica di osservare cicli produttivi reali con macchinari in funzione.
Per il “Pasta, Bakery & Milling”, tra i settori core di IPACK-IMA, gli ospiti hanno incontrato: Italpast con un business incentrato su macchine e impianti per produzione di pasta fresca, secca, gluten-free e proteica e Ocrim, storica azienda attiva nella produzione di impianti molitori, mangimifici e lavorazione di cereali, dalla gestione della materia prima fino alla trasformazione del prodotto finale.
Il Nord Africa è un mercato dinamico e in forte evoluzione, in particolare nel settore food packaging, con ottime prospettive in Egitto e Algeria dove, nel triennio 2019-2021, è prevista una crescita rispettivamente del +4,3% e +5% (fonte: Ipack Ima Monitor su dati Centro Studi UCIMA).
Il percorso verso il 2021 consolida la piattaforma IPACK-IMA come opportunità unica di confronto e incontro per professionisti e manager da tutto il mondo, non solo nelle giornate di fiera: il programma On the road to IPACK-IMA e MEAT-TECH, già avviato con successo con gli eventi dedicati al Messico e al Nord Africa, prosegue nei prossimi mesi con iniziative rivolte a marzo 2020 in Medio Oriente e Turchia, per continuare poi con Russia ed Est Europa.
Per maggiori informazioni: e-mail ipackima@ipackima.it