stante la situazione negativa per l’intero comparto produttivo industriale denunciata dall’ISTAT dall’inizio della crisi nel 2008, che parla di una flessione addirittura del 25%, Konica Minolta Sensing Italia registra a fine dicembre 2014 un +8%, rispetto all’omologo periodo dell’anno scorso, cioè i primi tre trimestri dell’anno finanziario in corso, che terminerà a marzo 2015.
La strategia di Konica Minolta Sensing da sempre basata sulla qualità dei prodotti, garantiti dall’affidabilità del noto brand giapponese, l’efficienza e la rapidità di un ottimo servizio pre- e post-vendita, trova quindi ulteriore e concreta conferma sul mercato grazie a risultati in continua crescita.
“Crediamo che tali questi risultati vengano dal fatto che il mercato ci riconosce come leader. Un fattore che, proprio in momenti come questi, offre un vantaggio competitivo importante, così come determinante risulta la qualità del servizio pre e post vendita che da sempre Konica Minolta Sensing Italia offre,” ha spiegato Renato Figini, Responsabile e Sales Manager della filiale italiana di Konica Minolta Sensing . “Infatti, nonostante la congiuntura difficile, noi non abbiamo mai tagliato il livello del servizio che curiamo direttamente vantando una capacità di risposta praticamente in tempo reale,” ha aggiunto Figini.
In effetti, se l’efficacia di un dispositivo di misurazione di buona qualità ha un ruolo essenziale sul ciclo produttivo, la qualità del servizio ne riduce gli ownership cost. Un binomio che certamente conta quando le aziende decidono di dotarsi di nuovi strumenti o di sostituire quelli obsoleti. “Assistiamo ad una maggiore attenzione all’innovazione come strumento propulsore allo sviluppo e alla crescita, che comporta un rinnovato impegno verso il miglioramento della qualità del processo produttivo necessario anche per prevenire controversie con clienti e fornitori. Un fenomeno molto diffuso tra le imprese che si rivolgono al mercato internazionale, dove vigono standard e procedure molto rigidi. Nel 2014 circa l’85% delle nostre vendite è stato generato da acquisti ex-novo di strumenti e SW, mentre il 15% deriva da sostituzioni, anche di prodotti della concorrenza” ha aggiunto Figini.
Alla luce di tali risultati, Konica Minolta Sensing Italia, ritiene di poter confermare il positivo trend in atto per la fine dell’attuale anno finanziario.