Il tessuto adiposo bruno (BAT) e beige brucia combustibile per produrre calore negli uomini adulti e costituisce un bersaglio interessante nel trattamento dei disordini metabolici, quali obesità, diabete e iper-lipidemia.
L’esposizione al freddo può aumentare il dispendio di energia attivando il BAT ed è stato dimostrato essere in grado di migliorare il metabolismo dei nutrienti, come pubblicato sulla rivista Nature Medicine (2017) da ricercatori dell’Harvard Medical School di Boston.
In un esperimento su ratti obesi è stato osservato che l’acido 12,13-diidrossi-9Z-ottadecenoico (12,13-diHOME) è uno stimolante dell’attività del BAT e che i suoi livelli sono inversamente correlati con l’indice di massa corporea e con la resistenza all’insulina. Con un’analisi lipidica globale, i ricercatori hanno trovato che il livello di 12,13-diHOME in circolo aumenta con l’esposizione al freddo non solo nei ratti, ma anche negli uomini.
Inoltre, gli enzimi che producono il 12,13-diHOME sono indotti unicamente dalla stimolazione del freddo: questo acido lipidico attiva il fabbisogno di acidi grassi nel tessuto adiposo bruno con una diminuzione dei livelli di trigliceridi nel sangue.
Questi dati suggeriscono che il 12,13-diHOME, o un analogo funzionale, potrebbe essere sviluppato come trattamento per i disordini metabolici.