Grande successo ha registrato la seconda edizione dell’European Paper Bag Day, celebrato il 18 ottobre 2019 con un ricco programma di attività e festeggiamenti. L’idea di questa giornata promozionale annuale, partita dalla piattaforma “The paper bag”(1) intende valorizzare i vantaggi tecnici del sacchetto di carta.
A fronte delle sfide della nostra era, come il cambiamento climatico e la scarsità di materie prime, crediamo sia fondamentale avere gli strumenti per poter fare una scelta informata.
E quindi, noi di Saccarta, da sempre fedeli alla carta, cogliamo l’occasione dell’European Paper Bag per portare la vostra attenzione sui vantaggi e i punti di forza del sacco di carta, su cui continuiamo ad investire, fiduciosi che sia l’imballaggio del futuro (oltre che del passato!).
Le fibre usate per produrre carta kraft sono al 100% naturali, rinnovabili e biodegradabili:
– I sacchi di carta sono realizzati con fibre naturali fino al 100%
– Grazie alla ricerca sulle barriere ecologiche la quota di materiali rinnovabili nei sacchi di carta aumenterà. Ciò sostiene il nostro approccio verso l’economia circolare e verso gli obiettivi fissati dall’Accordo sul clima di Parigi (COP21) incentrato sulla riduzione dell’uso delle materie prime fossili.
– La carta è biodegradabile al 100%: si degrada nel giro di 2-5 mesi, senza apportare alcun danno all’ambiente
– La carta è riciclabile al 100%: la carta kraft è un’eccellente fonte di fibre per l’industria del riciclaggio; le sue fibre lunghe e robuste possono infatti essere riciclate più volte. Il tasso di riciclaggio della carta in Europa è del 72,3%.
La gestione e la crescita sostenibile di boschi e foreste in Europa è un elemento centrale della catena del valore dei sacchi di carta:
– le fibre sono ricavate dagli scarti del diradamento degli alberi e da quelli delle lavorazioni dell’industria del legno con provenienza da boschi e foreste gestiti in modo sostenibile in Europa.
– Con una superficie delle aree boschive pari a 215 milioni di ettari, più di un terzo dell’Europa risulta essere ricoperto da foreste. In Europa la copertura forestale sta crescendo dell’1,4% (2) all’anno grazie al costante rimboschimento operato in concomitanza all’abbattimento. Per ogni albero abbattuto ne vengono piantati due nuovi.
– La gestione sostenibile delle foreste protegge i corsi d’acqua, promuove la ricerca sulle nuove specie, protegge la biodiversità e tutela il welfare dei lavoratori dell’industria forestale.
Le foreste giocano un ruolo chiave nella mitigazione delle emissioni di anidride carbonica, e quindi del cambiamento climatico:
– le foreste fungono da sink biosferico: 1 m3 di legno cattura 1 t di anidride carbonica emettendo 0,7 t di ossigeno. Il sequestro annuo medio di anidride carbonica nelle foreste europee controbilancia le emissioni di un paese come la Germania (3).
– Il carbonio immagazzinato non viene rilasciato con l’abbattimento dell’albero, ma rimane nei derivati della foresta, come i prodotti in legno e i sacchetti di carta. Un chilo di carta immagazzina 1,3 chili equivalenti di CO2 e questo periodo di sequestro del carbonio si estende quando la carta viene riciclata.
– In base a uno studio dell’ETH di Zurigo, l’imboschimento mondiale è la misura più efficace contro il cambio climatico (4).
In base a uno studio di RISE, i sacchi di carta sono chiaramente l’opzione più favorevole quando si tratta di cambiamento climatico (5):
– il carbon footprint dei sacchi di cemento in carta è 2,5 volte inferiore rispetto al carbon footprint dei sacchi di cemento PE FFS.
– Il sacco di cemento in carta è anche più efficiente sul piano energetico: con l’energia fossile consumata per produrre un sacco di plastica si producono cinque sacchi di carta.
– La produzione di sacchi di carta utilizza un alto livello di fonti energetiche rinnovabili.
– In un sacco di carta vengono utilizzate come materia prima una quantità 18 volte inferiore di risorse fossili.
Questi che abbiamo elencato sono solo alcuni dei punti di forza del sacco di carta dal punto di vista ambientale, e l’intera filiera sta lavorando per migliorare ulteriormente ciascuno di questi parametri.
Allo stesso modo noi di Saccarta ogni giorno prendiamo decisioni piccole e grandi per cercare, quando è possibile, di ridurre il nostro impatto ambientale.
(1) La piattaforma “The Paper Bag” è stata costituita nel 2017 dai principali produttori europei di carta kraft e di sacchetti di carta, che si dedicano a promuovere i vantaggi del packaging a base cartacea. “The Paper Bag” è controllata dalle organizzazioni CEPI Eurokraft ed EUROSAC.
(2) “State of Europe’s Forests 2015” – FOREST EUROPE, 2015
(3) Secondo la scheda tecnica di Clean Energy Wire “Germany’s greenhouse gas emissions and climate targets, 2016”, la Germania produce 9,2 tonnellate di emissioni di CO2 per persona all’anno. Con 80 milioni di abitanti, le emissioni annuali di CO2 corrispondono a 736 milioni di tonnellate.
(4) The global tree restoration potential, Bastin JF, Finegold Y, Garcia C, Mollicone D, Rezende M, Routh D, Zohner CM, Crowther TW, pubblicato in Science, 5 luglio 2019
(5) ESG LCI Study, RISE, Ottobre 2017