Il microbiota intestinale svolge un ruolo attivo nella regolazione del peso e nella tolleranza al glucosio; la fermentazione delle fibre dietetiche nell’intestino può produrre cambiamenti positivi nel sistema digestivo, quali un aumento degli acidi grassi benefici in grado di ridurre la produzione di tessuto adiposo e un miglioramento della funzione immunitaria. I semi di lino sono ricchi in fibre ed è stato dimostrato essere in grado di migliorare i livelli di colesterolo e l’infiammazione nel colon.
Ricercatori svedesi hanno studiato, per dodici settimane, gli effetti sui ratti di quattro diete diverse: una dieta standard contenente 4,6% di fibre di soia (controllo); una dieta ricca in grassi senza fibre; una dieta ricca in grassi contenente il 10% di fibre indigeribili di cellulosa; una dieta ricca in fibre contenente il 10% di fibre di semi di lino. I ricercatori hanno misurato il quantitativo di ossigeno utilizzato, l’anidride carbonica prodotta, il cibo e l’acqua consumati e l’energia spesa dai ratti; inoltre, verso la conclusione dello studio, è stata misurata la tolleranza al glucosio. Alla dodicesima settimana, i ricercatori hanno esaminato il contenuto dell’intestino cieco (batteri e altri materiali biologici) nella sacca che forma l’inizio dell’intestino crasso. I risultati sono stati pubblicati sull’American Journal of Physiology-Endocrinology and Metabolism (18 dicembre 2018).
Il gruppo con la dieta ricca in grassi ha fatto registrare un minor quantitativo di batteri associati a una migliore salute metabolica, ridotti livelli di acidi grassi benefici e una maggiore presenza di un batterio collegato all’obesità rispetto agli altri gruppi. I batteri nei gruppi con la dieta arricchita con fibre di cellulosa e di semi di lino erano a livelli più salutistici rispetto al gruppo con la dieta senza fibre. Inoltre, il gruppo con le fibre di semi di lino era fisicamente più attivo e con il minore aumento di peso rispetto agli altri gruppi. I ratti che hanno assunto le fibre di semi di lino avevano anche un miglior controllo del glucosio e livelli di acidi grassi benefici comparabili con il gruppo di controllo.
Esaminando il contenuto dell’intestino cieco, i ricercatori hanno trovato che i batteri presenti sono in gradi di fermentare le fibre dello spesso strato esterno dei semi di lino producendo più acidi grassi benefici.
I dati, pertanto, suggeriscono che l’integrazione della dieta con le fibre dei semi di lino influisce sul metabolismo portando a un maggior consumo di energia e riducendo l’obesità oltre a migliorare la tolleranza al glucosio.