Summa, lo storico appuntamento enoico organizzato da Alois Lageder a Casòn Hirschprunn e Tòr Löwengang, Magrè (BZ), è ormai diventato per molti appassionati di vino un momento irrinunciabile
Summa è allo stesso tempo una scelta consapevole di allontanarsi dal concetto stesso di fiera enoica, per avvicinarsi invece a uno scenario importante di condivisione e di viticoltura sostenibile e “vivibile”, in tutte le sue accezioni. Come dichiara Alois Clemens Lageder, sesta generazione dell’azienda, decisa a seguire la tradizione di famiglia e a conservarne la radicata filosofia, “Summa per me non significa solo un evento all’insegna del vino, ma è soprattutto un’occasione dove vignaioli, giornalisti, operatori di settore e visitatori interessati si ispirano reciprocamente, in un’atmosfera familiare ed accogliente. L’enorme forza che nasce da questo incontro influisce sulle nostre idee e sul nostro lavoro quotidiano. Questa è la quintessenza di Summa, che ci accompagna sin dall’inzio” e continua. “Come tutti gli anni, il programma di Summa sarà ricco di degustazioni di raffinate etichette – incluse le nuove annate di Alois Lageder – verticali, da citare quella del COR Römigberg, e seminari, gastronomia di qualità e visite guidate della cantina e dei vigneti”.
La grande novità sarà la serata di apertura di sabato 8 aprile, che darà risalto a questa ricorrenza attraverso il Walking Wine Dinner, intitolato Sette premium chef per Summa, sempre presso la tenuta. L’evento viene organizzato insieme ai vignaioli che partecipano a Summa e in partnership con Care’s – The Ethical Chef Days, progetto ideato dallo chef Norbert Niederkofler del ristorante St. Hubertus Rosa Alpina. “Trasmettere i valori di gastronomia e ristorazione sostenibili, rivolgersi direttamente ai consumatori, prendersi cura del territorio, valorizzarlo, rispettando l’ambiente e i ritmi della natura… questi i principi che ci legano alla manifestazione”, afferma Giancarlo Morelli, chef partner degli Ethical Chef Days.