Mintel, leader agenzia di analisi di mercato, ha rivelato le tre principali tendenze che guideranno l’innovazione nel settore alimentare e delle bevande nel 2019 e oltre.
Consumi più verdi
Il primo fattore è rappresentato da un consumo sempre più verde e tocca il tema della sostenibilità, temine la cui definizione si è estesa fino ad abbracciare l’intera vita del prodotto. Dal campo al punto vendita, fino alla tavola e alla spazzatura, ma idealmente, fino alla rinascita sotto forma di nuova pianta, ingrediente, prodotto o imballaggio, questo approccio a 360 gradi garantirà l’utilizzo e la conservazione delle risorse il più a lungo possibile. Oggi è in atto una vera rivoluzione su ciò che i consumatori pensano delle plastiche, e i materiali per il packaging a base biologica stanno assumendo un ruolo centrale per la prossima generazione di imballaggi responsabili. Nel 2019 e oltre, per favorire la sostenibilità si cercherà di migliorare l’accesso al riciclo e di incentivare i consumatori a riciclare gli imballaggi, mentre parallelamente aumenterà l’offerta di prodotti derivanti da materiali riciclati. Allo stesso tempo, per ridurre l’inquinamento atmosferico, sarà fondamentale lavorare sul benessere delle piante, ripristinare la salute del suolo e abbracciare l’agricoltura rigenerativa nell’ambito di programmi di sostenibilità olistica, importanti sia per le aziende che per i consumatori.
Secondo Jenny Zegler, direttore associato della divisione Food and Drink di Mintel, temi come sostenibilità, salute, benessere e praticità andranno a condizionare la formulazione, il confezionamento e la commercializzazione dei prodotti negli anni a venire, prospettando un aumento della domanda e delle risorse destinate a programmi di sostenibilità aziendale più collettivi e condivisi fra fonitori di materie prime, produttori, governi, organizzazioni no profit, rivenditori e consumatori, per arrivare ad un’economia alimentare e delle bevande veramente circolare.
Il rapporto con il tempo che passa
I consumatori considerano prioritari salute e benessere, visti come il fine di una ricerca olistica, proattiva e continua, e si preparano quindi a vivere il più a lungo possibile e in modo sano il tempo che gli rimane. Questo offre ai produttori di alimenti e bevande l’opportunità di ispirarsi al settore della bellezza, che ha creato un modello di successo per un invecchiamento in salute progettando prodotti proattivi, commercializzati con un linguaggio positivo per persone di tutte le età. Questo significa, ad esempio, non utilizzare espressioni come “anti-invecchiamento” per la loro connotazione negativa e rivolgersi invece ad un pubblico trasversale.
In particolare, le esigenze delle diverse popolazioni di anziani in tutto il mondo possono essere soddisfatte con alimenti e bevande con connotazioni curative, come pure dai prodotti concepiti in un’ottica di prevenzione di futuri problemi di salute, ma formulati per essere al contempo nutrienti, saporiti e facili da consumare. Inoltre, poiché si vive più a lungo, c’è notevole spazio sia per i prodotti che si rivolgono ad un pubblico di tutte le età attento a preservare la salute di ossa, articolazioni, cervello e occhi, sia per quelli indirizzati a problemi specifici dell’invecchiamento.
La praticità protagonista
I produttori cercano di rispondere alle crescenti esigenze salutistiche e alimentari avanzate da consumatori dal palato fine e sempre più interessati alla personalizzazione, senza dimenticare la concorrenza dei servizi di consegna rapidi per cui, dalla colazione alla cena, sta emergendo una nuova generazione di alimenti e bevande moderni e pratici.
Guardando al futuro, la praticità si declinerà in sempre più modi, ad esempio con l’ampliamento delle gamme di kit per singoli pasti disponibili nei punti vendita, le bevande confezionate ispirate al mondo della ristorazione, una nuova generazione di piatti pronti, contorni e salse che emulano i sapori e i formati dei piatti consumati al ristorante.
Anche i progressi tecnologici consentiranno di migliorare le aspettative dei consumatori nei confronti della praticità di cibi e bevande, dalla concezione al momento della spesa, alla preparazione. L’interesse per i prodotti pratici di fascia alta non sarà limitato alla cena, ma creerà opportunità per ogni pasto, spuntino e pausa per bere qualcosa.