Alcuni batteri buoni sono degni di merito perché rendono la nostra vita migliore.
Microbiologi dell’ARS (Agricultural Research Service) di Peoria, Illinois, hanno scoperto un nuovo compito dei batteri buoni: trasformare il saccarosio in uno zucchero chiamato isomelezitosio, in grado di proteggere le cellule dai danni di calore, siccità o freddo estremi, che di conseguenza potrebbe aiutare a prolungare la conservabilità di alimenti, farmaci, vaccini, batteri e funghi utilizzati per combattere gli infestanti in agricoltura. Questo zucchero potrebbe aprire nuove opportunità di mercato per le coltivazioni di canna o barbabietola da zucchero, compreso il mercato da oltre 2 miliardi di dollari dei conservanti alimentari.
Nel centro di ricerca di Peoria c’è una delle più grandi collezioni di funghi e batteri, comprese le specie di batteri Leuconostoc che i ricercatori hanno utilizzato nel loro studio. Stavano utilizzando un enzima chiamato glucanasi, prodotto dai batteri, per creare dal saccarosio il glucano, un polimero utile. Per cercare di migliorarne la produzione, hanno modificato il gene responsabile dell’enzima glucansaccarasi. Così la ricerca ha preso una piega inaspettata: invece di produrre il glucano, il nuovo enzima aveva convertito oltre il 60% del saccarosio in isomelezitosio. In natura, questo zucchero si trova in tracce nel miele e in alcuni altri alimenti.
I ricercatori stanno conducendo prove in piccola scala per esaminare le proprietà protettive per le cellule sui batteri utilizzati nel controllo biologico.