La tecnologia per l’imbottigliamento dell’azienda comprende anche il trattamento delle capsule. Per quanto riguarda la distribuzione, le capsule sono contenute in un magazzino inclinato della capacità di 700/800 capsule circa, che vanno nella coclea di entrata tramite un distributore a testa singola, azionato dopo il consenso dì una fotocellula no tappo/no capsula. Il funzionamento del distributore è gestito da un PLC che ne sincronizza le funzioni con i movimenti della capsulatrice. La successiva lisciatura delle capsule in stagno o polilaminato avviene tramite un rullatore con rullini in materiale plastico di notevole durezza con ottima resistenza all’usura e, al loro interno, boccole autolubrifìcanti che riducono al minimo le resistenze al rotolamento sulla capsula. La lisciatura delle capsule termoretraibili avviene, invece, tramite una collaudata testata termica di potenza elevata (1,5kW) composta da una termo-resistenza a gestione elettronica che garantisce una distribuzione del calore omogenea e completamente regolabile. Un’altra caratteristica importante è il collegamento della testata al circuito dell’aria compressa della macchina così da assicurare una doppia ventilazione della capsula durante la fase di lisciatura, ottimizzando la lavorazione.