Gli imballaggi in plastica sono disponibili nelle più diverse forme e applicazioni e vanno sostituendo sempre di più materiali tradizionali come il vetro o il metallo. Ceresana ha recentemente pubblicato il primo studio sul mercato mondiale dei contenitori in plastica rigida. Per questa indagine sono stati analizzati tutti i dati di mercato rilevanti a partire dal 2005, da cui si trae la previsione che la domanda di contenitori in plastica rigida aumenterà fino a toccare nel 2021 i 46,2 milioni di tonnellate a livello globale.
Oltre allo sviluppo economico complessivo, il mercato dei contenitori in plastica è soggetto a una serie di influenze. I fattori che devono essere presi in considerazione sono, per esempio, il basso consumo pro-capite di alcune bevande in diverse aree dell’Asia-Pacifico o l’urbanizzazione dinamica e lo sviluppo della disponibilità finanziaria in quella regione, che si traduce in un cambiamento dei comportamenti di consumo. In molti Paesi industrializzati, invece, gli effetti della crisi economica, come un tasso di disoccupazione in aumento e il successivo declino del reddito disponibile, stanno giocando un ruolo importante, così come lo sviluppo demografico. Inoltre, i regolamenti pubblici, ad esempio tasse o sistemi di riciclaggio, possono influenzare il mercato. Alcuni segmenti stanno segnalando il passaggio da materiali tradizionali alla plastica. Allo stesso tempo, i contenitori di plastica devono fronteggiare la crescente concorrenza delle soluzioni di imballaggio in plastica flessibile. Anche altre tendenze come la praticità, l’aumento dell’occupazione femminile, la sostenibilità o l’alleggerimento dei contenitori hanno un impatto sul mercato dei contenitori in plastica.
La domanda di contenitori in plastica varia ampiamente a seconda della regione e dell’applicazione. Le aspettative per il futuro sviluppo nei singoli Paesi spesso variano molto. Mentre il mercato delle limonate è relativamente saturo in molte nazioni industrializzate, il potenziale di crescita in Asia-Pacifico è ancora molto elevato. Anche il consumo di acqua imbottigliata è influenzata da diverse tendenze. In molti Paesi, ci sono organizzazioni e iniziative che propagandano una riduzione del consumo di acqua confezionata per motivi ambientali, considerando l’acqua del rubinetto un’alternativa più economica e sostenibile. Eppure, per molti consumatori l’acqua in bottiglia sta diventando sempre più un’alternativa attraente e sana alle bevande analcoliche dolcificate. Inoltre, la qualità dell’acqua di rubinetto non soddisfa gli standard sanitari richiesti in molte regioni del mondo e deve essere bollita prima del consumo, al fine di garantirne la sterilità, e questo processo, che richiede tempo ed energia, può essere evitato utilizzando acqua imbottigliata.
In passato, i contenitori in PET hanno guadagnato una quota di mercato molto elevata, in particolare nei segmenti delle bibite gasate e dell’acqua in bottiglia. Ormai, i contenitori in PET si possono trovare anche in segmenti quali prodotti alimentari, succhi di frutta e detergenti per uso domestico, dove continuano a trarre profitto dalle loro caratteristiche vantaggiose: pesano relativamente poco, possono essere riciclati, non si rompono, e offrono un’elevata trasparenza. Allo stesso tempo, le loro proprietà di barriera ai gas e di protezione contro i raggi UV continuano a migliorare. Oltre al PET, i contenitori in polipropilene (PP) stanno diventando sempre più importanti, beneficiando in particolare di un aumento della domanda per i prodotti alimentari confezionati.
Illustriamo di seguito il contenuto dei 5 capitoli che compongono lo studio: il primo fornisce una presentazione e un’analisi del mercato dei contenitori di plastica, comprese le previsioni fino al 2021. Vengono forniti dati caratteristici come la domanda (in tonnellate), i ricavi (in miliardi di $ e di €) e il volume di produzione (in tonnellate) per ogni regione del mondo.
Il capitolo 2 elenca il consumo di contenitori di plastica suddivisi per applicazioni (in tonnellate), i ricavi generati con i contenitori di plastica (in miliardi di $ e €), la produzione raggruppata per tipi di plastica (in tonnellate), nonché importazioni ed esportazioni di 16 Paesi .
Il capitolo 3 offre una dettagliata analisi delle diverse aree applicative dei contenitori in plastica: dati sullo sviluppo della domanda per limonate, acqua, succhi di frutta, altre bevande, prodotti per la casa, cosmetica e farmaceutica, alimentare e industria e trasporti (in tonnellate).
Il capitolo 4 analizza la produzione di contenitori suddivisi per le materie plastiche PET, HDPE, PP, PS e EPS e altre. Viene fornita l’analisi della produzione per ognuno dei 16 Paesi analizzati e per tutte le regioni del mondo (in tonnellate).
Il capitolo 5, infine, fornisce i profili dei più grandi produttori di contenitori in plastica (104), di cui vengono presentate informazioni su contatti, fatturato, utili, gamma di prodotti, siti produttivi e sintesi del profilo. Tra le aziende citate figurano: ALPLA Werke Alwin Lehner GmbH & Co KG, Amcor Limited, Ball Corporation, Coca Cola, Dai Nippon Printing Co., Ltd., DS Smith Plc, Greif, Inc., Rexam PLC, Reynolds Group Holdings Limited, Sealed Air Corporation, Silgan Holdings Inc., Sonoco Products Company, Tokan Kogyo Co., Ltd., Toppan Printing Co., LTD., Toyo Seikan Group Holdings, Ltd.