Italia e Francia, le nazioni storicamente vocate all’enologia, sono state conquistate dalla non rilevabilità del TCA (tricloroanisolo)
Oltre cinquanta cantine in Italia e una richiesta esponenziale anche all’estero: è in continua ascesa il successo di Amorim Cork nel mondo della perfezione sensoriale. Nel suo anno zero, NDtech® sta confermando che la leader nella produzione e vendita di tappi in sughero è imbattibile in termini di qualità, grazie alla garanzia di tricloroanisolo non rilevabile (contenuto di TCA rilasciabile al di sotto del limite di quantificazione di 0,5 ng/l) che fornisce un’esperienza sensoriale unica al mondo.
La tecnologia è stata accolta con grande entusiasmo, tanto da impedire all’inizio la soddisfazione di tutte le richieste provenienti dal mercato. Un fattore che non ha impedito ad Amorim di far adottare NDtech® già a una cinquantina di blasonate cantine italiane e a incontrare una grande richiesta internazionale, quale ad esempio quella della prestigiosa maison francese Domaine Laroche, con le sue produzioni di Grand Crus, Premiers Crus, Chablis e Petit Chablis. “Quando Amorim ci ha proposto il suo nuovo tappo NDTECH – afferma Gregory Viennois, direttore tecnico della maison – abbiamo intuito subito quanto potesse essere importante per i nostri vini una chiusura a prova di TCA perché assicurare loro una protezione perfetta è la nostra priorità. Il loro approccio e il nostro hanno dei punti in comune”. Una realtà che ha intuito da subito il potenziale di un’avanguardia tecnologica ad elevatissima precisione qual è quella fornita dal controllo individuale di ogni singolo pezzo.
Per Carlos Santos, a.d. di Amorim Cork Italia, NDtech® ha dato il via a una rivoluzione nel mondo del packaging: “Adottare NDtech significa sfruttare appieno i vantaggi del sughero naturale e rendere così esclusivi, oltre che sostenibili, i propri prodotti. Il sughero è oggi come non mai la chiusura più sicura per il vino, ora con una garanzia senza pari: tappi controllati singolarmente per una resa sensoriale perfetta. Nel 2017 abbiamo in previsione un grande aumento di produzione e fornitura per le cantine, inizieremo ad avere dei quantitativi più rappresentativi”.